· 

Piccola biografia (tutta italiana) sul poliedrico tema del fumetto arabo

Negli ultimi anni, il fumetto arabo ha conosciuto una certa popolarità e sempre più studiosi appassionati ne parlano, ne tracciano la storia e le probabili traiettorie future.

Si riempie così una sorta di mancanza in lingua italiana che vedeva il fumetto arabo contemporaneo relegato a pochi studi e per la maggior parte in lingua inglese.

Di seguito troverete una piccola bibliografia “raccontata”, forse non totalmente esaustiva, intorno al tema del fumetto arabo, con l’invito ad appassionarvi a questo genere ed a seguire i prossimi appuntamenti sul tema con Arabook.

 

Di fumetto parla Anna Gabai nella recente uscita (Mimesis Edizioni, 2020) “Arabpop” a cura di Chiara Comito e di Silvia Moresi. Un volume che racconta la cultura araba contemporanee in tutta la sua ricchezza e diversità attraverso i contribuiti di Chiara Comito, Silvia Moresi, Catherine Cornet, Fernanda Fischione, Anna Gabai, Luce Lacquaniti, Anna Serlenga e Olga Solombrino. 

 

E nel 2020, si è parlato di fumetto anche su Anzaar: sguardi dal Mediterraneo”, pubblicazione edita da Il leone verde, a cura di Claudia Maria Tresso e Jolanda Guardi. In particolare, Jolanda Guardi ci accompagna alla scoperta del fumetto algerino, ancora oggi assai prolifico, percorrendo la storia senza dimenticare anche la produzione in lingua francese.

Nel capitolo successivo, Miriam Zaatari analizza invece la cultura del fumetto in Egitto, ancora oggi una dei paesi più prolifici fumettisticamente parlando. In particolare, Miriam si sofferma sul travagliato, ma importante caso della graphic novel “Metro” di Magdy El Shafee

Di questa graphic novel vogliamo anche ricordare l’analisi dettagliata che ne ha fatto Lucia Avallone nel 2011, nel suo articolo “Autori egiziani degli anni duemila: Blogsfera, Graphic e Postmoderno:nuovi linguaggi nel panorama letterario”, Keravan n.13/14.

Di Metro, ma anche di molti altri fumetti arabi, ha parlato in D Magazine, Internazionale e nel suo blog “Shot of Whisky” Elisa Pierandrei.

Nel 2015 è stato pubblicato da AfricaMediterraneo – nel numero monografico su Immigrazione: Media e paura un articolo di Maria Laura Romani sul tema dell’emigrazione raccontata dai vignettisti arabi (Rappresentare l'emigrazione: sguardi dal mondo arabo, dossier N. 82 (1/15).

 

Parlando di Maghreb, bisogna anche ricordare “I fumetti nel Maghreb” di Bepi Vigna (2012), pubblicato da Thapros e “L’Algeria di Slim e Dilem: la matita nella piaga” di Giuseppina Igonetti (Arte Tipografica Editrice, 2003). 

 

Per una visione di insieme sul tema che include anche il mondo dell’animazione, ricordiamo “Fumetto e animazione in Medio Oriente. Persepolis, Valzer con Bashir e gli altri: nuovi immaginari grafici dal Maghreb all’Iran”, scritta da Serenella di Marco per Tunué nel 2011.

 

Testo di Maria Laura Romani 

Scrivi commento

Commenti: 0