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Premio ALMA : tre autrici arabe candidate

Il premio "Astrid Lindgren Memorial Award" (ALMA) è un premio internazionale per la letteratura per ragazzi e ragazze, istituito nel 2002 in onore dell'autrice svedese Astrid Lindgren, famosa per le sue storie per bambini, tra cui "Pippi Calzelunghe".

Il premio viene assegnato annualmente dall'ente culturale svedese, la Swedish Arts Council, ed è il premio più importante al mondo nell'ambito della letteratura per ragazzi e giovani adulti. Il premio ammonta a 5 milioni di corone svedesi (circa 580.000 dollari statunitensi) ed è destinato ad autori, illustratori, cantastorie e promotori della lettura di tutto il mondo, che hanno dato un contributo significativo alla letteratura per ragazzi e giovani adulti.

Il premio ALMA ha l'obiettivo di promuovere e sostenere la letteratura per ragazzi e giovani adulti a livello globale, oltre a onorare la memoria dell'autrice Asrid Lindgren e il suo impegno nella promozione della lettura e dei diritti dei bambini.

 

Nel 2009, il premio Astrid Lindgren Memorial Award è stato assegnato al Tamer Institute for Community Education, un'organizzazione palestinese senza scopo di lucro che promuove l'educazione e la lettura tra i bambini e i giovani della Palestina.

Il Tamer Institute è stato fondato nel 1989 durante la prima Intifada, periodo di grande tensione politica e sociale nella storia della Palestina. L'obiettivo principale dell'organizzazione è di promuovere l'alfabetizzazione e la cultura tra i giovani palestinesi, attraverso l'organizzazione di programmi educativi, la pubblicazione di libri per bambini e giovani adulti, e la promozione della

lettura.

 

Tra i candidati del premio per il 2023 ben tre autrici che scrivono in arabo e le cui opere abbiamo sono state tradotte in italiano.

 

Taghreed Najjar è una scrittrice e editrice giordana, nota soprattutto per i suoi libri per bambini che hanno come protagonisti animali e personaggi della natura. I suoi libri, pubblicati in arabo e tradotti in tantissime altre lingue, sono stati molto apprezzati in tutto il mondo per la loro capacità di trasmettere messaggi di comprensione, pace e rispetto per la natura.

 

Fatima Sharafeddine, invece, è una scrittrice libanese che ha scritto numerosi libri per bambini e giovani adulti, tra cui "Faten", un romanzo che affrontatemi come l'immigrazione, l'identità e l'empatia. I suoi libri sono stati tradotti in molte lingue ed è molto attiva nella promozione della lettura tra i giovani in Libano e in altre parti del mondo.

 

Sonia Nimr è una scrittrice e attivista palestinese che ha scritto numerosi libri per bambini e giovani adulti. Le sue opere spaziano dai racconti popolari arabi alle storie contemporanee che affrontano temi come l'occupazione, l'esilio e la resistenza. Inoltre, ha anche lavorato per promuovere la lettura e la scrittura tra i giovani palestinesi.

 

La nomina di queste due scrittrici arabe al premio ALMA del 2023 rappresenta un importante riconoscimento della loro contribuzione alla letteratura per ragazzi e giovani adulti, oltre a sottolineare l'importanza della diversità culturale nella letteratura per ragazzi a livello internazionale.

 

Resteremo con il fiato sospeso fino al 7 marzo in attesa di conoscere il vincitore e intanto sapete già per chi tifiamo ! 

 

Testo di EB 

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