Novembre segna il ritorno di CairoComix, un evento imperdibile per gli appassionati di fumetti, che quest’anno celebra un traguardo storico: il centenario del fumetto egiziano.
Per l’occasione, il festival presenta un poster ispirato a una copertina leggendaria del giornalino Sindbad, realizzata da uno dei più grandi maestri dell’illustrazione egiziana, Mohieddin Ellabad.
In attesa del programma definitivo, CairoComix già svela alcuni appuntamenti di grande richiamo.
Tre cosiddette "sessioni portfolio" con artisti internazionali: la svizzera Samira Bellorff, l’egiziano Farid Naji e la libanese Soheir Ghazzawi. Durante queste sessioni sara possibile osservare i tre autori lavorare sui loro disegni.
A queste sessioni si aggiungono numerosi incontri con figure di spicco del panorama fumettistico e culturale, tra cui Mohamed Khaled, Camelia El-Kady, Mohamed Ismail Amin, Migo, Salma Zakaria, Mohamed Sersawy, Khaled Abdel Hamid, Nabil Tag e Mai El-Telmisany. Questi momenti di confronto prometteranno di stimolare il dibattito e l'approfondimento sulla cultura del fumetto in Egitto e nel mondo arabo.
Un altro attesissimo evento del festival è il Comic Souq, un mercato vivace e creativo che mette in contatto editori, artisti e tutti gli appassionati del fumetto. Qui sarà possibile scoprire nuove opere, incontrare i protagonisti e scoprire nuove pubblicazioni.
Sotto la direzione di Mohammad Shennawy, CairoComix 2025 si preannuncia come una celebrazione del fumetto egiziano, della cultura e della creatività. L’evento è patrocinato da importanti realtà culturali, tra cui la Swiss Cultural Foundation Pro Helvetia, l’Istituto Francese del Cairo, il Mahmoud Mukhtar Center, il Settore delle Belle Arti del Ministero della Cultura Egiziano e l’agenzia WAB.
In attesa di scoprire il programma finale e i vincitori del CairoComix, vi invitiamo a visitare il sito del Festival.
Testo di MariaLaura Romani





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