Le leggende della paura è un libro illustrato che esplora le radici del timore nelle tradizioni popolari di Egitto e Tunisia. Attraverso racconti visivi e narrativi, il libro dà forma alle nostre paure più profonde, decostruendo e ricostruendo le storie che le hanno alimentate. Inoltre, indaga su come queste narrazioni siano oggi percepite e reinterpretate nei due Paesi, e su come le leggende popolari viaggino da un luogo all’altro, influenzando la coscienza collettiva in un tempo storico fragile e in trasformazione.
Questa raccolta contiene dieci racconti di altrettanti celebri fumettisti del mondo arabo. Tra di essi troviamo Mohammed Salah, l’autore tra l’altro del fumetto Palestine. An uncomplicated issue, e Abir Gasmi e Kamal Zakour, autori di Point Zéro. Ma c’è anche Rania Hussein Amin, una scrittrice e illustratrice egiziana di libri per bambini, che quest'anno è tra i candidati del prestigioso Hans Christian Andersen Award. È conosciuta soprattutto per la serie di libri Farhana, che hanno come protagonista una bambina di cinque anni ribelle e libera dalle convenzioni sociali.
Migo è un illustratore egiziano che attualmente vive nel sud della California. Ha collaborato con molte riviste, tra cui TokTok, Samandal, Lab619, Words Without Borders e numerosi altri giornali e pubblicazioni.
Mai Koraiem si è laureata presso la Facoltà di Belle Arti, Dipartimento di Pittura. Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo grafico intitolato Quando gli dèi si arresero a Kavafis, selezionato tra le tre migliori graphic novel al Cairo Comix Festival. Nel 2020 ha pubblicato la sua seconda graphic novel, Caso 43 Labban, un fumetto che racconta la storia di Raya e Sakina, le prime donne giustiziate con condanna alla pena di morte nel moderno stato egiziano.
Inoltre troviamo anche Seif Eddine Nechi, un artista dal tratto sognante e dallo stile inconfondibile, che ha saputo catturare nei suoi disegni il confine tra sogno e realtà, in una toccante critica alla società. Nato a Tunisi nel 1974, Nechi ha studiato psicologia e ha inizialmente lavorato nel settore pubblicitario. Il suo spirito critico lo ha portato ad aprire un blog di satira politica nel 2009, che è stato bloccato nel 2010. Questo lo ha spinto ancora di più, portandolo a co-fondare il collettivo Lab619 e il blog Soubia, insieme all’artista Ayman Mubarak, per pubblicare fumetti. Nechi è autore anche di diversi libri: nel 2008 ha pubblicato Al Tunisi insieme a Taher Fazaa, e nel 2013 il libro Waraqa Bayda’ (Carta Bianca). Nel 2016, il suo libro Tawahosh (Barbarie) ha vinto il premio CairoComix per la miglior pubblicazione digitale ed è stato finalista al premio Mahmoud Kahil a Beirut.
Le opere di Nechi sono state esposte in numerosi luoghi: nel 2014 alla Maison de la Tunisie a Parigi, e nel 2015 a Madrid, in Spagna.
Questi e altri artisti hanno collaborato per creare un fumetto dalle immagini potenti e coinvolgenti. Ognuno di loro ha portato il proprio stile unico, la propria sensibilità e un modo personale di raccontare, contribuendo a creare un'opera corale che affascina e sorprende a ogni pagina.
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